Donald Trump: l’incalzante ascesa del politico nuovamente sotto accusa nel panorama delle primarie GOP 2024!

L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sta facendo parlare di sé nonostante le numerose accuse giudiziarie che lo hanno colpito quest’anno. Nonostante ciò, Trump continua a guidare i sondaggi per la nomination repubblicana alla presidenza nel 2024, dimostrando una forza politica che non può essere sottovalutata.
L’ultima incriminazione è arrivata martedì, quando Trump è stato accusato dalla Contea di Fulton, in Georgia, insieme ad altre personalità vicine alla sua amministrazione, come l’ex capo dello staff della Casa Bianca, Mark Meadows, e gli avvocati Rudy Giuliani, Sidney Powell, Jenna Ellis, Kenneth Chesebro, Jeff Clark, John Eastman, solo per citarne alcuni. Dopo un’indagine approfondita, sono state mosse diverse accuse, tra cui la violazione del Georgia RICO Act, la sollecitazione di violazione del giuramento da parte di un pubblico ufficiale e varie forme di cospirazione.
La Procuratrice Distrettuale della Contea di Fulton, Fani Willis, ha concesso tempo agli imputati fino al 25 agosto per consegnarsi, sottolineando l’importanza di un processo che si svolga nel minor tempo possibile, entro sei mesi.
Non è la prima volta che Trump si trova nel mirino della giustizia. Nel mese di marzo è stato incriminato per la prima volta dal Procuratore Distrettuale di Manhattan, Alvin Bragg, in seguito a un’indagine riguardante pagamenti segreti avvenuti durante la sua campagna presidenziale del 2016. Poi, nel mese di giugno, è arrivata un’altra accusa penale federale legata a un’indagine sui documenti classificati. Trump si è dichiarato non colpevole di tutte le 37 accuse penali mosse contro di lui.
Le incriminazioni continuano ad accumularsi. Il mese scorso, il 27 luglio, sono state emesse ulteriori tre capi d’accusa a seguito di un atto d’accusa sostitutivo relativo a un’indagine condotta da Smith. Poi, il 1° agosto, Trump è stato nuovamente incriminato su quattro accuse federali provenienti dall’indagine di Smith riguardante gli eventi accaduti il 6 gennaio.
Nonostante le accuse e le indagini in corso, gli alleati di Trump insistono sul fatto che le incriminazioni arrivino sempre in concomitanza con gli sviluppi critici nell’indagine federale su Hunter Biden e nelle indagini congressuali sui rapporti d’affari della famiglia Biden. Questo ha sollevato dubbi sulla possibilità che le accuse mosse contro Trump siano politicamente motivate e utilizzate come strategia per minare la sua popolarità e influenza politica.
Tuttavia, i sondaggi non mentono. Trump continua ad essere in testa alle primarie GOP del 2024, con un vantaggio di 39,7 punti rispetto al secondo classificato, il governatore della Florida Ron DeSantis, secondo la media di RealClearPolitics. In un confronto diretto con Joe Biden, Trump si posiziona al 44,1 percento, appena dietro il 44,8 percento del presidente in carica.
Inoltre, Trump ha sottolineato che queste accuse sono politicamente ispirate e potrebbero essere state avanzate quasi tre anni fa, proprio nel bel mezzo della sua campagna politica. Nonostante ciò, il supporto e il consenso che Trump riceve dai repubblicani sono in netto aumento, mentre i sondaggi dimostrano che batte Joe Biden in quasi tutte le sfide elettorali.
L’ascesa di Trump non sembra arrestarsi, nonostante le indagini giudiziarie in corso. La sua forza politica e la sua popolarità all’interno del Partito Repubblicano lo confermano come una figura di spicco nelle primarie GOP del 2024. Sarà interessante vedere come si svilupperanno le accuse e come queste influenzeranno il futuro politico di Donald Trump.