Ocean Explorer: l’incidente che sta scuotendo il mondo delle crociere!

L’incidente della lussuosa nave da crociera Ocean Explorer, avvenuto al largo della Groenlandia nel parco nazionale di Alpefjord, ha destato grande preoccupazione. L’Arctic Command della Difesa Danese (JAC) ha riportato l’accaduto, sottolineando che la nave si trova a diversi giorni di distanza dai punti di soccorso più vicini.

Sull’imbarcazione ci sono circa 206 passeggeri e l’equipaggio, ma fortunatamente nessuno di loro è attualmente in pericolo. Il comando artico danese, attraverso il comandante Brian Jensen, ha rassicurato sul fatto che non sono stati riscontrati danni alla nave. Tuttavia, le autorità stanno affrontando l’incidente con estrema serietà, considerando la lontananza delle unità di soccorso e le possibili instabilità delle condizioni meteorologiche. Si prevede che i soccorsi possano arrivare solo alla fine della settimana. Nel frattempo, si spera che la nave possa liberarsi autonomamente con l’alta marea.

È emerso inoltre che due passeggeri australiani a bordo hanno segnalato la presenza di due casi di Covid-19, ma sembra che la situazione sia sotto controllo. Le autorità hanno stabilito un contatto con un’altra nave da crociera nelle vicinanze, pronta a fornire assistenza se necessario.

La nave coinvolta nell’incidente è registrata alle Bahamas ma ha origini norvegesi. Appartiene all’Ulstein Group, situato a Ulsteinvik, nel sud della Norvegia. Con una lunghezza di 104 metri e una larghezza di 18 metri, l’Ocean Explorer promette esperienze avventurose in alcune delle destinazioni più remote e selvagge del mondo, come descritto dal sito dell’Aurora Expedition, la compagnia australiana che gestisce le crociere su questa imbarcazione.

Incidenti come questo suscitano particolare preoccupazione, soprattutto quando si verificano in luoghi così remoti come il parco nazionale di Alpefjord, celebre per la presenza impressionante di iceberg e la maestosa fauna che lo abita, come i maestosi buoi muschiati che vagano lungo le sue coste.