Thaksin è tornato e Bangkok è in subbuglio: cosa c’è dietro il suo arresto immediato?

Thaksin è tornato e Bangkok è in subbuglio: cosa c’è dietro il suo arresto immediato?
Thaksin Shinawatra

L’ex primo ministro tailandese Thaksin Shinawatra, dopo aver trascorso quindici anni all’estero come fuggitivo, è finalmente tornato in patria. Il suo arrivo a Bangkok a bordo del suo jet privato è stato tuttavia segnato immediatamente dall’arresto a causa delle accuse penali che pendevano su di lui.

Dopo aver reso omaggio al ritratto del re attuale, Rama X, con una ofrenda floreale e accompagnato dalle sue figlie, Thaksin è stato trasferito nella prigione di Bangkok. Era stato precedentemente condannato in contumacia per corruzione, una condanna che molti dei suoi sostenitori ritengono fosse di natura politica.

Thaksin era una figura molto popolare nelle regioni settentrionali e nordorientali della Thailandia, nonché tra i lavoratori di Bangkok. Nel 2006, a seguito di un colpo di stato, era stato costretto a fuggire e nel 2008 ha lasciato il paese. Anche sua sorella, Yingluck Shinawatra, ha incontrato la stessa sorte ed è attualmente incarcerata e in esilio.

Il ritorno di Thaksin avviene in concomitanza con le elezioni per il nuovo primo ministro tailandese. L’unico candidato in corsa è un rappresentante del suo partito, il Pheu Thai. Attualmente, la leadership del partito è detenuta da una delle sue figlie, Paethongtarn Shinawatra.

C’è il sospetto che il ritorno di Thaksin possa essere il risultato di un accordo, che potrebbe includere un perdono da parte del re Rama X, con il quale Thaksin aveva un buon rapporto quando quest’ultimo era ancora principe ereditario.

Nelle elezioni dello scorso maggio, l’ultima versione del suo partito si è classificata al secondo posto. La sorpresa è stata la vittoria del partito Avanzar, che proponeva la cancellazione di una legge che aveva portato a numerose incarcerazioni negli ultimi anni.

Tuttavia, sembra che l’opzione preferita dai militari e dall’élite sia un partito leale a Thaksin, a condizione che collabori con i partiti tradizionali.

Un ritorno atteso ma temuto

Il ritorno di Thaksin era stato inizialmente annunciato per l’inizio di agosto, ma era stato successivamente posticipato. Ma, come annunciato dalla figlia minore il fine settimana precedente, Thaksin è finalmente tornato, scatenando la gioia dei suoi seguaci.

Nel corso della sua carriera, Thaksin ha avuto un impatto significativo sulla Thailandia, sia positivo che negativo. Le sue politiche volte a rafforzare le aree meno sviluppate del paese e rendere l’assistenza sanitaria accessibile a tutti hanno creato tensioni con l’élite tradizionale di Bangkok.

Con radici cinesi e un passato nel corpo di polizia, Thaksin ha anche avuto una carriera di successo nel settore degli affari ed è stato proprietario del Manchester City. Durante gli anni in esilio, ha trascorso il suo tempo tra Dubai, Londra e Singapore. Ora spera in un accordo che possa risolvere la sua situazione personale e quella del suo partito.